Teoria

della

Gestalt

.
Psicologia della forma



L’immagine è la forma di comunicazione più primitiva e immediata che l’uomo abbia mai utilizzato. Un linguaggio universale e trasversale su cui si sono – contraddizione in termini – spese milioni di parole in teorie della percezione e studi psicologici.

Perché se è vero che un’immagine può potenzialmente essere “letta” da tutti, è altrettanto vero che i modi di leggerla possono essere diversi.

quello che non vedi, ma che percepisci

Secondo questo sistema percettivo
la mente elabora le immagini secondo
una serie di principi definiti

  • percezione
  • Semplicità

    La struttura percepita è quella più semplice

  • Semplicità
  • Prossimità
    o vicinanza

    Gli elementi sono raggruppati in funzione delle distanze

  • vicinanza
  • Somiglianza

    La mente tende a raggruppare gli elementi simili

  • catalogo prodotti
  • Continuità di direzione

    Gli elementi vengono percepiti come un insieme coerente e continuo

  • indice alfabetico
  • Destino comune

    Quando gli elementi sono in movimento vengono raggruppati quelli con uno spostamento armonico e coerente

  • pagine conclusive
  • Pregnanza
    o coerenza strutturale

    Nel caso gli stimoli siano ambigui la percezione sarà buona in base alle informazioni prese dalla retina

  • Quarta di copertina
  • Figura di sfondo

    Tutte le parti si possono interpretare sia come oggetto sia come sfondo

  • Quarta di copertina
  • Movimento indotto

    Uno schema di riferimento formato da alcune strutture che consente la percezione degli oggetti

La teoria della Gestalt .

O anche psicologia della forma, un termine tedesco a rappresentare, letteralmente, una figura, una forma o un pattern unificato.

Quello che non vedi, ma che percepisci

Di un’immagine non vediamo tutto. Il cervello seleziona e organizza le informazioni da recepire per elaborare il più velocemente possibile il modo di percepire e agire. L’occhio, con una serie di rapidi movimenti esplorativi involontari, in un primo passaggio elabora una visione più o meno sommaria dell’immagine nella sua complessità e solo in un momento successivo entra nei dettagli.

La teoria della Gestalt analizza i meccanismi empirici attraverso cui la mente umana percepisce gli oggetti e ne elabora le informazioni spazio temporali. I sensi in questa teoria svolgono un ruolo fondamentale. La mente raccoglie le sensazioni e le organizza per individuare forme e categorie innate che si adattano al mondo circostante.

Da questi principi derivano diverse illusioni ottiche